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Lavoro: voucher per la formazione continua delle micro imprese

Da lunedì 2 settembre 2024 e fino a martedì 31 dicembre 2025 sarà possibile presentare la domanda per ottenere l’assegnazione di voucher formativi a favore delle micro imprese.

I voucher mirano a incrementare le competenze della forza lavoro delle micro imprese operanti sul territorio regionale attraverso la formazione continua. I voucher formativi sono strumenti essenziali per sostenere la formazione del personale delle micro imprese, favorendo lo sviluppo professionale e l’aggiornamento delle competenze.

Le micro imprese possono richiedere un voucher formativo per singoli corsi o per un gruppo di corsi. I corsi finanziabili includono sia formazione specialistica e di aggiornamento professionale, legata all’attività esercitata dall’impresa, sia corsi di formazione a carattere trasversale. Tra questi ultimi si annoverano corsi di lingue, contabilità, gestione delle risorse umane, informatica, marketing e logistica. I corsi possono essere svolti anche in modalità di formazione a distanza, ma questa non deve superare il 50% delle ore complessive previste dal corso. Ogni corso deve concludersi entro sei mesi dall’avvio.

Le spese ammissibili per l’assegnazione dei voucher sono esclusivamente quelle relative all’iscrizione al corso. Non sono previsti rimborsi per spese di viaggio o alloggio. L’erogazione del finanziamento avviene in un’unica soluzione, a saldo, una volta che è stato presentato un rendiconto tramite il sistema informativo Sispreg, entro un termine perentorio di sessanta giorni dalla data di conclusione del corso. Tutte le attività formative devono essere rendicontate entro martedì 30 giugno 2026.

I corsi devono essere erogati da soggetti iscritti all’elenco regionale degli enti accreditati, da enti in possesso dell’accreditamento regionale presso altre Regioni (in caso di corsi svolti fuori dal territorio regionale) o da liberi professionisti e imprese con codice ATECO attinente all’attività formativa e con sede legale in Italia.

L’iniziativa è rivolta a microimprese con almeno una sede operativa sul territorio regionale, con l’obiettivo di favorire l’aggiornamento, la qualificazione o la riqualificazione del personale. La definizione di microimpresa fa riferimento a qualsiasi entità che eserciti un’attività economica, indipendentemente dalla natura giuridica, che impieghi meno di dieci persone e che registri un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiore a due milioni di euro.

Le domande per l’assegnazione dei voucher formativi devono essere presentate dal legale rappresentante o titolare dell’impresa attraverso il sistema informativo Sispreg, disponibile online al link dedicato.

La dotazione finanziaria complessiva destinata a questa iniziativa è di 500mila euro. I voucher saranno concessi seguendo una procedura a sportello, basata sull’ordine cronologico di presentazione delle domande.

L’importo massimo annuale del voucher per ogni impresa è di 3mila euro per lavoratori autonomi, liberi professionisti e imprese individuali senza dipendenti o collaboratori al momento della domanda, mentre per le altre imprese l’importo massimo riconoscibile è di 15mila euro. Il costo di ogni singolo corso per il quale si richiede il voucher deve essere pari ad almeno 200 euro, IVA esclusa. A queste sovvenzioni si applica il regolamento de minimis di riferimento.

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