Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Aosta, con una nota di lunedì 2 dicembre 2024, ha espresso «allarme e preoccupazione per le gravi carenze del personale giudiziario e amministrativo presso gli Uffici del Tribunale ordinario, presso l’Ufficio del Giudice di Pace e presso l’Unep di Aosta».
«La situazione, che già oggi è fonte di ritardi e disagi nell’ordinaria gestione degli affari civili e penali, è destinata ad aggravarsi a seguito della annunciata richiesta di applicazione, seppur temporanea, di un giudice del Tribunale di Aosta al Tribunale di Ivrea – spiegano gli Avvociati –. A fronte della prospettata applicazione, rimarrebbero in servizio presso il Tribunale solo cinque giudici», rispetto a un organico di otto.
Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati denuncia come tale situazione comporti «una inaccettabile compressione del diritto di accesso alla giustizia per i cittadini, proprio in quell’area di “giustizia di prossimità” che dovrebbe essere più celere ed efficiente. Le conseguenze di tali disfunzioni ricadono anche sugli avvocati, che vedono vanificato il proprio lavoro e non riescono a dare risposte ai loro assistiti».