Nel pomeriggio di giovedì 9 gennaio 2025, si è svolta la prima riunione dell’Osservatorio dell’incidentalità stradale della Valle d’Aosta. L’incontro ha coinvolto Forze dell’ordine, sindaci, concessionari autostradali e dei due trafori, oltre a referenti di Anas, ACI e motorizzazione civile. Questo nuovo organismo, istituito martedì 3 dicembre 2024 con decreto del presidente della Regione autonoma Valle d’Aosta, mira a garantire un monitoraggio costante sulla sicurezza della circolazione stradale e a supportare la gestione delle questioni connesse alla viabilità.
Il presidente Renzo Testolin, in apertura della riunione, ha spiegato che l’Osservatorio è stato creato per rafforzare le azioni di controllo e prevenzione degli incidenti, considerata l’importanza strategica della Valle d’Aosta come terra di frontiera che ospita due delle principali direttrici internazionali. Il presidente ha evidenziato come l’istituzione di questo strumento rappresenti un passo fondamentale per migliorare la sicurezza stradale e prevenire situazioni di rischio legate al comportamento degli utenti.
Chiara Massi dirigente della sezione Polizia stradale di Aosta ha poi presentato un’analisi dettagliata dei dati sull’incidentalità stradale nella regione.
L’Osservatorio si concentrerà su tre principali obiettivi: il monitoraggio delle tipologie di incidenti e delle loro cause, la valutazione dell’efficacia delle misure di contrasto adottate e l’analisi dell’utilizzo dei dispositivi di controllo della velocità. Particolare attenzione sarà rivolta non solo all’eccesso di velocità, ma anche alle violazioni delle altre norme di comportamento, che costituiscono una delle principali cause di incidentalità.
