Lunedì 22 dicembre 2025, ad Aosta, si è svolto il primo incontro periodico promosso dall’Ausl della Valle d’Aosta con le associazioni di tutela del malato, un momento di confronto strutturato pensato per rafforzare il dialogo, l’ascolto e la corresponsabilità nella costruzione del sistema salute. L’incontro ha segnato l’avvio di un percorso condiviso che proseguirà nei prossimi mesi con l’obiettivo di rendere il sistema sanitario valdostano sempre più partecipato, trasparente e orientato ai bisogni reali delle persone.
Dopo i saluti istituzionali dell’assessore alla sanità, salute e politiche sociali Carlo Marzi, il direttore sanitario dell’Azienda Usl Mauro Occhi ha illustrato il senso dell’iniziativa, ribadendo il valore centrale dell’ascolto del bisogno e il ruolo fondamentale dell’associazionismo e del volontariato come interlocutori stabili e competenti. È stato sottolineato come le associazioni rappresentino un supporto essenziale per gli operatori sanitari, contribuendo a distinguere tra bisogno reale e bisogno percepito e favorendo una lettura più corretta delle priorità, oltre a promuovere il principio di equità che è alla base del Sistema Salute.
Nel corso dell’incontro è stata evidenziata anche la crescente complessità del sistema sanitario contemporaneo, che va ben oltre la relazione diretta tra medico e paziente e comprende aspetti organizzativi, informatici, normativi e procedurali che incidono sull’erogazione dei servizi. È stata richiamata l’attenzione sugli obblighi legati alla privacy e al trattamento dei dati sensibili e sulla necessità di rendere più chiari ai cittadini i limiti della programmazione sanitaria e delle risorse disponibili, che derivano dal contributo fiscale della collettività.
Presenti all’incontro anche i direttori di distretto Jacopo Luboz e Hélène Impérial e il direttore di area territoriale Franco Brinato. Le associazioni sono state indicate come alleate strategiche nella progettazione, nella nascita e nello sviluppo dei servizi sanitari, in una logica di corresponsabilità. È stato infine affrontato il tema delle valutazioni del sistema sanitario, sottolineando la volontà di superare una logica puramente giudicante per costruire invece un percorso condiviso di miglioramento continuo, con l’associazionismo come parte integrante dello sviluppo del Sistema Salute.