Descrizione: un presidente del Consiglio di amministrazione, un consigliere, un presidente del Collegio sindacale, un sindaco effettivo e due sindaci supplenti di INVA S.p.A.
Requisiti specifici: oltre a quelli già previsti dalla legge regionale 11 del 1997, i membri del Consiglio di amministrazione non devono presentare cause di inconferibilità o incompatibilità secondo il decreto legislativo 39 del 2013. Per il Collegio sindacale, un sindaco effettivo e un supplente devono essere iscritti al Registro dei revisori legali, mentre gli altri membri devono essere iscritti agli albi professionali di avvocati, dottori commercialisti, consulenti del lavoro o essere professori universitari in materie economiche o giuridiche.
Gli emolumenti previsti sono differenziati in base alla carica: il presidente del Consiglio di amministrazione non percepisce alcun compenso, il consigliere riceve 1.500 euro annui lordi, il presidente del Collegio sindacale 12.000 euro annui lordi e i sindaci effettivi 9.000 euro annui lordi. Tali compensi potranno essere ridefiniti nel rispetto delle modalità e dei limiti previsti dalla normativa vigente.
La scadenza dell’organismo è fissata al 30 aprile 2025, coincidente con il termine stabilito per l’approvazione del bilancio, salvo eventuali dilazioni consentite dalla legge. La durata dell’organismo è di tre esercizi sociali.
La nomina o la designazione dei membri è deliberata dalla Giunta regionale.
Le candidature dovranno pervenire entro sabato 12 aprile 2025.
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