Mercoledì 16 ottobre 2024, in Consiglio Valle, è iniziato l’esame del Documento di Economia e Finanza Regionale (Defr) per il triennio 2024/26.
Il Gruppo Lega Vallée d’Aoste ha depositato 18 ordini del giorno legati al documento oggetto della discussione.
«Le iniziative presentate vogliono portare – spiega la Lega in una nota – temi importanti e dirimenti per il futuro della Valle d’Aosta, con un occhio attento alle reali esigenze della nostra Regione e con l’obiettivo di tutelare le categorie più fragili, di sviluppare il turismo e lo sport nella nostra Regione, di tutelare chi vive e lavora in montagna nonché di tutelare la particolarità e specificità della cultura valdostana».
Su tutti la Lega segnala alcuni temi.
«Il Tunnel del Monte Bianco è una infrastruttura strategica per la nostra Regione che ci pone al crocevia di grandi vie di comunicazione che però, come è noto, necessita di ammodernamenti. Per tale motivo abbiamo presentato un ordine del giorno affinché il Governo regionale ponga in essere ogni azione utile, anche in accordo con i Parlamentari valdostani, per favorire la realizzazione della doppia canna del Tunnel del Monte Bianco nei tempi più celeri possibili.
In questi giorni, sui quotidiani valdostani, è diventato “à la une” il tema delle infiltrazioni nella Nuova Università. Con un ordine del giorno chiediamo quindi che il Governo avvii delle interlocuzioni con la SIV S.r.l. sollecitando ogni azione possibile per rimediare alle infiltrazioni d’acqua nella struttura della nuova Università e per rendere fruibili tutti gli spazi che ad oggi sono ancora inaccessibili agli studenti e al personale.
Con un altro ordine del giorno abbiamo chiesto invece di ripristinare, finalmente, il Bon de Chauffage che è stato cancellato proprio nel momento di maggior necessità per i valdostani che ancora devono fare i conti con gli effetti dell’inflazione e del caro energia.
La Valle d’Aosta, in quanto Regione di montagna, è meta privilegiata del turismo estivo ed invernale. Sono numerosi gli ordini del giorno che abbiamo presentato per favorire sia le attività turistico-ricettive che il commercio. Con uno in particolare chiediamo che l’Amministrazione regionale riveda la normativa antincendio contestualizzandola alle condizioni tecniche specifiche per le diverse unità abitative in locazione, consentendo le ragionevoli deroghe per quei casi che non prevedano la presenza di fiamma all’interno delle unità e specificando, negli altri casi, i requisiti delle dotazioni antincendio delle apparecchiature. Inoltre, sempre in quest’ambito, chiediamo al Governo regionale a valutare la possibilità, di concerto con gli Enti locali, di prevedere appositi trasferimenti finanziari ai comuni valdostani ai fini di una eventuale applicazione della riduzione dell’aliquota IMU sugli immobili locati a personale impiegato nelle strutture ricettive e di somministrazione di alimenti e bevande della nostra Regione.
Infine, un tema a noi caro: gli animali d’affezione. Con un ordine del giorno chiediamo al Governo regionale di procedere all’affidamento della gestione del canile e gattile regionale mediante stipula di convenzione con una associazione di volontariato iscritta all’apposito registro regionale».