Venerdì 20 dicembre 2024, si è riunito il Consiglio comunale di Saint-Christophe.
I lavori si sono aperti con l’approvazione dei verbali delle sedute precedenti e, nella proprie comunicazioni, il sindaco Paolo Cheney, ha reso edotto il Consiglio in merito la problematica che interessa le tre funzionari (diSaint-Christophe, Brissogne e Quart) che hanno collaborato per il funzionamento dell’associazione dei Comuni che gestivano l’asilo nido e che devono incassare oltre 30mila euro di arretrati, frutto di un errato calcolo dell’aliquota: una procedura amministrativa resa ancor più complessa dal fatto che l’associazione non esiste più. Il sindaco ha annunciato che, «dopo diversi incontri con le interessate e tra i tre sindaci, si è deciso di liquidare direttamente l’arretrato».
Il sindaco ha poi annunciato l’accettazione del finanziamento regionale per i lavori di adeguamento anti-incendio della scuola media del Villair di Quart che avrebbero impegnato le casse comunali per 39mila euro, sui 158mila previsti. La Regione, nel Piano di interventi per l’edilizia scolastica, concederà un contributo di 115mila euro, che lascerà un impegno economico di 38mila che dovranno dividersi i Comuni di Quart, Saint-Christophe e Brissogne.
La futura manutenzione della scuola media del Villair di Quart, passata in gestione all’Unité des Communes Mont-Emilius, ha previsto la definizione di una sub-convenzione con i Comuni di Quart e Brissogne: «gli oneri da sostenere sono stati suddivisi, per la manutenzione ordinaria, sulla base del numero studenti, mentre per le spese straordinarie si dovrà parlare con l’Unité per decidere in merito. Abbiamo anche chiesto alla Regione di occuparsi della gestione degli assistenti alla refezione per i disabili, visto che è un discorso più sanitario che sociale e quest’anno l’Assessorato se ne sta interessando».
Il sindaco ha poi informato l’Assemblea che l’Ufficio tributi che ha incassato 219.206 euro di tasse non pagate o in ritardo e ha annunciato l’adozione di una procedura per l’uso della sala delle manifestazioni della Biblioteca comunale e degli impianti presenti.
Il Consiglio ha quindi proceduto all’approvazione all’unanimità delle aliquote Imu per l’anno 2025, confermando quelle in vigore e le esenzioni per l’abitazione principale, per i disabili che hanno un’abitazione in comodato e per i terreni irrigui.
Approvate le disposizioni integrative per l’applicazione dell’imposta di soggiorno, non applicando nessuna addizionale per il 2025.
Approvati anche tariffe e prezzi pubblici per il 2025 sui diritti inerenti l’attività del Servizio tecnico comunale, che è stata digitalizzata: cittadini e professionisti possono ora accedere a una postazione informatica, in Municipio, e scaricare quanto di loro interesse.
È stata altresì prevista una diversa ripartizione degli oneri: si pagheranno 35 euro dal primo documento fino al sesto e, raggiunta la soglia di 210 euro, se ne potranno richiedere fino ad undici.
Il Consiglio comunale ha confermato le indennità e i gettoni di presenza destinati agli amministratori comunali per l’anno 2025, che resta la medesima degli ultimi quattro anni.
Invariato anche il Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari.
Un’assicurazione per il versamento del contributo afferente ai titoli edilizi è invece la novità che è stata proposta e approvata all’unanimità dall’Assemblea, così da garantire l’incasso dei diritti all’Amministrazione comunale.
Il Consiglio ha quindi esaminato e approvato la nota di aggiornamento al Documento unico di programmazione (Dups) e il Bilancio di previsione pluriennale 2025/27 «che rappresentano la fotografia del Comune alla fine questo quinquennio – ha spiegato il sindaco Cheney – che potrà andare avanti senza problemi anche grazie alla conferma dei nostri investimenti».
Per il 2025, sono previsti 6.199.849.50 euro di entrate correnti di cui 2.389.050 euro di tributi, 3.098.757,50 euro di trasferimenti correnti, 712.042 euro di entrate extratributarie e 275.000 di entrate in conto capitale, con le partite di giro preventivate in 1.498.032,91 euro.
Le spese correnti per il 2025 ammontano a 5.838.188,65 euro, di cui 1.617.560 euro per l’acquisto di beni e servizi e 1.078.000 euro di trasferimenti all’Unité des Communes e 880.000 euro di extragettito Imu.
Le spese in conto capitale per il 2025 sono state quantificate in 3.167.085,53 euro, dove i tre principali capitoli di spesa interessano tre opere pubbliche, la strada tra le frazioni Grin e Coutateppaz per 984.049,58 euro, la strada tra le frazioni Lemeryaz e Pallein per 909.800,76 euro e il parcheggio in località Grande Charrière per 464.030,67 euro, i cui cantieri partiranno nel 2025.
Gli investimenti sono stati quantificati in 636.660,85 euro e vedono, oltre alle tre citate opere, 125.000 euro la strada tra le frazioni Pallein e Rouye, 80mila euro per opere di irrigazione, 65.547,44 euro per la riqualificazione delle strade nel centro storico in località Veynes e Bret, 60mila euro per la segnaletica stradale, 50mila euro per i marciapiedi, 45.460,85 euro per la manutenzione straordinaria delle strade e 30mila euro per l’ampliamento dell’area sportiva.
L’avanzo di parte corrente sarà quindi di 361.660,85 euro: «il Bilancio 2025 pareggia sui10.503.307,09 milioni – ha spiegato l’assessore Davide Casola -. C’è un incremento della spesa del personale, dopo il rinnovo del contratto, che vede una maggiorazione di circa il 15%».
Il Consiglio comunale ha quindi verificato il permanere degli equilibri funzionali relativi alla gestione del Piano regolatore generale comunale e l’adeguatezza dei servizi e delle attrezzature locali per l’anno 2025, con riferimento al 2024.
L’Assemblea ha approvato due richieste specifiche da parte di privati: la prima riguarda il mantenimento della pavimentazione su un tratto di strada vicinale in località Sorreley dove, nel 2021, era stato costruito abusivamente il cordolo di un marciapiede e posata una guaina impermeabilizzante per evitare infiltrazioni in un’abitazione privata. Dopo la diffida dell’Amministrazione comunale, la parte di strada è stata parzialmente ripristinata ma è stato chiesto di mantenere la protezione anti-infiltrazione: «concederemo questa autorizzazione – ha spiegato il sindaco – ma solo se sarà garantita la manutenzione».
La seconda richiesta riguardava la realizzazione di aperture sul lato di un’abitazione in località Veynes. L’Amministrazione comunale ha consentito l’installazione di finestre con apertura solo a ribalta, così da rispettare la privacy degli edifici e strutture contigui.
Vi sono state la presa d’atto dell’intervenuta efficacia dello scioglimento dell’Associazione asilo nido diSaint-Christophe, Quart e Brissogne e la razionalizzazione delle partecipazioni comunali, che non presentano novità e vedono il Comune di Saint-Christophe socio nel Celva per l’1,19%, in In.Va. per lo 0,0097% e nella Ceg di Gignod per lo 0,23%.
Infine è stato approvato lo schema di convenzione con il Comune di Roisan per la realizzazione di interventi di illuminazione e messa in sicurezza della galleria sul Ru Pompillard, con l’obiettivo di ottenere i finanziamenti del progetto Bici in Comune dal Dipartimento dello sport.