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Lega: no al Parco Puchoz senza Stadio

Mercoledì 22 gennaio 2025, la Lega Valle d’Aosta ha illustrato le proprie osservazioni alle scelte di riqualificazione dell’area Puchoz sottoposte elaborate dal progettista incaricato dal Comune di Aosta. Nel video, la registrazione dell’incontro con i giornalisti.

La proposta prevede di trasformare l’area dello stadio Puchoz di Aosta in un parco urbano. Un’ipotesi che non vede favorevole la Lega Vallée d’Aosta, secondo la quale spazi verdi urbani di piccole dimensioni non rispondono adeguatamente al fabbisogno collettivo: «Tali aree rischiano di diventare poco frequentate o utilizzate esclusivamente da gruppi specifici, limitandone l’inclusività e rendendole difficilmente gestibili. Un esempio comparabile sarebbe quello dei giardini Lussu, che mostrano dinamiche simili. Il territorio aostano, inoltre, offre ampie aree naturali facilmente raggiungibili, rendendo superflua la creazione di un piccolo spazio verde nel centro urbano».

Il capogruppo della Lega nel Consiglio comunale di Aosta, Sergio Togni, ha spiegato: «A ciò si aggiunge la limitata versatilità di un parco naturalizzato, che potrebbe ostacolare eventi collettivi come giochi di squadra, concerti o cerimonie. La demolizione dello stadio Puchoz rappresenterebbe anche una perdita per la memoria storica cittadina, compromettendo il valore sociale e sportivo di un luogo che per oltre cinquant’anni ha fatto parte dell’identità di Aosta».

Il consigliere regionale Luca Distort, anch’egli architetto come Togni, ha aggiunto: «Il recupero dello stadio, invece, potrebbe integrarsi in una rigenerazione urbana più ampia e funzionale. L’idea è di trasformare l’impianto in uno spazio polivalente, capace di ospitare attività sportive, sociali e culturali, in linea con esempi come lo stadio Dall’Ara di Bologna o il Grande Torino, recentemente rinnovati per integrarsi nel tessuto cittadino. Un intervento di questo tipo potrebbe includere anche una revisione urbanistica dell’area circostante, comprendente via Garibaldi, piazza Mazzini, via Lucat, piazza del Mercato e via Torino, dando nuova vita a un quartiere intero».

Dal punto di vista logistico e urbanistico, secondo la Lega, questa soluzione consentirebbe di sfruttare spazi sottoutilizzati, trasformandoli in hub multifunzionali. Lo stadio polivalente, arricchito da attività accessorie come centri medici sportivi, spazi commerciali, luoghi di aggregazione e residenze, risponderebbe in modo efficace ai bisogni della comunità. In una regione come la Valle d’Aosta, dove il 34,5% della popolazione pratica sport, tali strutture avrebbero un valore aggiunto sia sociale sia economico.

La rigenerazione urbana dello stadio Puchoz sarebbe inoltre un’occasione per preservare la memoria collettiva legata alle sue vicende sportive e ai ricordi di intere generazioni di valdostani. La sua riqualificazione in chiave moderna potrebbe incentivare la nascita di nuovi sodalizi sportivi e attrarre eventi che darebbero lustro alla città, restituendo al contempo spazi decorosi e funzionali ai cittadini. La scelta di spostare il gioco del calcio in area Montfleury, è stata criticata dal consigliere regionale Paolo Sammaritano, che ha definito la collocazione non funzionale oltre che non rispettosa né dei giocatori né del pubblico.

La scelta di destinare l’area a un semplice parco appare alla Lega poco lungimirante. Sarebbe sottodimensionato per soddisfare reali esigenze di spazio verde qualificato. Inoltre, l’idea di demolire un edificio storico, tutelato ai sensi dell’articolo 12 del Codice dei beni culturali, per creare un’area verde di limitata utilità pratica, sarebbe inadeguata rispetto alle necessità della città.

Infine, è stato affermato che un intervento di rigenerazione urbana così complesso richiederebbe un concorso di idee a livello internazionale, capace di offrire soluzioni innovative e sostenibili: «il recupero dello stadio Puchoz rappresenta forse l’ultima occasione per Aosta di dimostrare capacità di pianificazione e rigenerazione urbana, trasformando un luogo simbolico in un fulcro vitale per la comunità».

Progetto Parco Puchoz
Il progetto di creazione del Parco Puchoz

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