A Pila erano 320 gli atleti provenienti da 10 nazioni per il Top 50 aperto alle categorie Ragazzi e Allievi che anche quest’anno ha fatto registrare il tutto esaurito. Ai 120 invitati da parte dello sci club Aosta sulla base delle classifiche dell’Energiapura Series si sono aggiunte altre 300 richieste di partecipazione dall’Italia e dall’estero.
Il comitato organizzatore ha dovuto scegliere, aprendo prima di tutto le porte agli 83 stranieri provenienti da oltre 10 nazioni. Tra lunedì 15 e mercoledì 17 dicembre 2025, nella Conca sopra Aosta sono presenti atleti di Bulgaria, Croazia, Francia, Svizzera, Gran Bretagna oltre al gruppo internazionale Apex 2100 che fa base in Francia ma che al suo interno segue atleti anche di Polonia, Canada, Germania e Stati Uniti. Numerosi anche gli italiani, una parte qualificati di diritto e altri selezionati in base alla media dei punti Fisi di slalom e gigante.
Visto l’alto numero di richieste l’organizzazione aveva deciso di aumentare il numero degli atleti ammessi per ogni categoria. A Pila sono ben 320 i giovani dello sci alpino che si misurano nelle gare di gigante e di slalom.
Le gare di slalom si sono svolte sulla parte bassa della pista Gorraz di Pila. I due giganti si trasferiscono invece a Courmayeur e si sono disputati sulla pista Youla Lazey.
Lunedì sono arrivati di atleti e tecnici che soggiornano nella Conca sopra Aosta. Martedì 16 dicembre si è svolto il gigante Allievi a Courmayeur e slalom Ragazzi a Pila; mercoledì 17 dicembre programma invertito: slalom Allievi sulla Gorraz e gigante Ragazzi sulla pista Youla Lazey.
Martedì la gara femminile è stata dominata dalla francese Liv Mazel, che ha rifilato oltre 3”50 alla seconda classificata, la valdostana Maelie Nicco dello sci club Val d’Ayas, terza a metà gara. Terza posizione per l’altoatesina Eva Sagmeister (Vinschger), a 6”17.
Nella prova maschile lo sci club 18 di Cortina si è preso il primo e il terzo gradino del podio, con Leonardo Fantuz e Giorgio Zanardi, staccato di 4”83. Secondo posto per Gregorio Buffatti del Fassactive, a 2”93.
Gli Allievi si sono invece sfidati sulla Youla Lazey di Courmayeur, una pista per molti sconosciuta. Alyssa Borroni del Crammont, leader a metà gara, è uscita; a prendersi il successo della prova femminile è stata un’altra atleta di casa, Maria Laura Pene Vidari del Courmayeur, andando a precedere Eva Balduzzi del Radici Group e Ginevra Fichera del Madesimo.
Doppietta del Comitato Alpi Occidentali in ambito maschile. Felix Baldi del Sestriere ha vinto con quasi un secondo di vantaggio su Niccolò Castri del Borgata Sestriere; terzi pari merito il bulgaro Yordan Stoychev e il gardenese Mattia Vinatzer, fratello dello slalom-gigantista azzurro Alex.
I più piccoli mercoledì 17 dicembre 2025 hanno gareggiato in una doppia manche di gigante sulla pista Youla Lazy di Courmayeur. Circa cinquanta secondi molto vari, con partenza pianeggiante, un muro centrale e una parte conclusiva di media pendenza.
La francese Liv Mazel, dopo aver dominato lo slalom di ieri, ha vinto anche il gigante. Grazie al miglior tempo nella frazione decisiva, ha inflitto 75/100 a Sveva Dattoli del Falconeri Ski Team; terza posizione per Ginevra Di Pasquale del 3000 Ski Race, staccata di 1”02.
In campo maschile altra grande giornata per lo sci club 18 di Cortina. Dopo lo slalom, Leonardo Fantuz si è preso anche il gigante ai piedi del Monte Bianco. Secondo a metà gara, ha superato il leader della prima manche Sebastiano Autorino Madesimo, alla fine secondo a 68/100. Ancora sci club 18 sul terzo gradino del podio, nuovamente con Giorgio Zanardi, staccato di 79/100.
Gli Allievi si sono invece misurati in slalom, sul tratto finale della pista Gorraz di Pila. Tanti stranieri nelle posizioni di vertice: cinque tra i primi otto. A vincere è stata la polacca Iga Kaczmarel, già sul gradino più alto del podio lo scorso anno. Si è imposta con 72/100 su Eva Balduzzi del Radici Group e con 2”76 sulla francese April Leydet.
In campo maschile affermazione di Giovanni Ceccarelli, che ora difende i colori del Fassactive e che è stato il più veloce in entrambe le manche. Ha completato la gara con 44/100 di vantaggio su Felix Baldi del Sestriere; terzo gradino del podio per Riccardo Vender dell’Anaune, a 2”52.
