Durante tale procedura il giovane ha però esibito un passaporto della Repubblica della Guinea che, grazie alla specifica strumentazione in possesso degli operatori della Polizia di Stato, è risultato contraffatto mediante l’applicazione in maniera posticcia della fotografia e con la stampa del documento realizzata con una comune stampante a getto d’inchiostro e senza gli imprescindibili elementi di sicurezza, come filigrana…